Laboratorio gemmologia, di cosa si occupa

laboratorio di gemmologia

Le gemme sono minerali molto preziosi e nel caso in cui se ne possedesse una o più, sottoporle a una attenta analisi in un laboratorio gemmologico consentirebbe non solo di ottenere una garanzia sulle gemme stesse, ma anche di avere un’idea chiara del loro valore economico.

Se le gemme possiedono specifiche certificazioni, risulta più semplice valutarle, poiché questi documenti descrivono in maniera oggettiva tutte le caratteristiche delle pietre, e a ogni caratteristica viene attributo un dato valore che complessivamente costituisce la quotazione di mercato di quella data gemma.

Come capire se una gemma è preziosa

Erroneamente si è diffusa la credenza che non esistono parametri standard che categorizzino le gemme, ciò ne consegue che molti clienti si affidano alle stime dei venditori, correndo il rischio di non avere una valutazione oggettiva.

In realtà vi sono metodi di classificazione che vengono impiegati dalla gemmologia, la scienza che studia le gemme.

Colui che attribuisce il valore alle pietre preziose è il gemmologo, ed è l’unico che è in grado di produrre e fornire il cosiddetto Certificato Gemmologico.

Si tratta di un documento molto importante, all’interno del quale vengono inserite tutte le informazioni relative a quella determinata pietra.

Che cos’è un laboratorio gemmologico

Il laboratorio di gemmologia è la casa del gemmologo ed è proprio qui che le pietre preziose come i diamanti vengono identificate.

Attraverso strumenti appositi, l’esperto di gemme può capire se il minerale che sta analizzando sia di origine naturale o sintetico – ossia prodotto in laboratorio – e se è stato sottoposto a eventuali trattamenti, che ne diminuirebbero il valore di mercato.

Il risultato delle analisi eseguite sulle gemme saranno poi trascritti sul Certifcato Gemmologico.

Quali strumenti vengono utilizzati nel laboratorio gemmologico

Per analizzare le gemme, il gemmologo si serve di:

  • Rifrattometro: attraverso questo strumento è possibile capire se il minerale produce una rifrazione semplice (monorifrangente) oppure se il raggio di luce viene sdoppiato in due raggi rifratti (birifrangente);
  • Polariscopio: con questo dispositivo vengono svolte le indagini per quanto riguarda le caratteristiche ottiche della gemma;
  • Dicroscopio: strumento utile ad analizzare e valutare la variazione di colore che ogni gemma assume al mutare della direzione (pleocroismo);
  • Lampada a raggi ultravioletti: grazie a questo strumento vengono osservate le radiazioni elettromagnetiche assorbite dalla gemma;
  • Lampada a luce nordica: mediante essa è possibile ricreare l’ambiente idoneo che di fatto consente di poter osservare il colore delle gemme;
  • Calibro: si tratta di un tipo di bilancia molto particolare che consente di misurare la densità della gemme e di definire il peso specifico del minerale;
  • Spettroscopio: attraverso questo strumento vengono osservate e analizzate le radiazioni elettromagnetiche che emettono le gemme.

Perché rivolgersi a un laboratorio di gemmologia

Sono molte le aziende che offrono un servizio di analisi delle gemme, ma in realtà sono poche quelle che hanno l’autorizzazione a farlo.

Gli istituti considerati seri e affidabili sono quelli che operano in maniera imparziale e autonoma rispetto alle aziende del settore.

Rivolgersi a un laboratorio di gemme consente di avere poi in mano una garanzia relativa alla loro autenticità.

In particolare, grazie al Certificato Gemmologico è possibile attuare iniziative di compravendita in modo totalmente sicuro.

Le analisi effettuate sulle gemme avvengono in maniera scrupolosa seguendo protocolli d’analisi sempre aggiornati, grazie ai quali è possibile attribuire a questi preziosi una valutazione oggettiva.

Per valutare le gemme, il gemmologo si avvale di un approccio scientifico e analitico, il tutto supportato da una strumentazione d’avanguardia.

Per capire se di fronte a sé si ha una gemma di valore, è bene verificare le informazioni inserite, all’interno delle famose 4C: cut (taglio), carat (carato), color (colore), clarity (purezza).

Ciononostante è bene tenere in considerazione che il Certificato Gemmologico non ha una durata illimitata nel tempo, bensì se viene eseguita una valutazione e questa è datata, allora nel momento in cui si decide di rivendere la gemma sarà necessario sottoporre nuovamente il minerale ad attenta analisi.

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